Cos’è la criptovaluta bitcoin? Fare Soldi Con La Criptovaluta Bitcoin in Italia!

I bitcoin, ovvero la cripto-valuta maggiormente conosciuta all’interno della rete, risulta essere un tipo di moneta virtuale che sta riscuotendo un successo sempre più maggiore e che consente agli acquirenti di poter ottenere diversi vantaggi ne momento in cui si utilizza tale moneta, vantaggi anche economici che permettono agli investitori di percepire guadagni. 

Cos’è la criptovaluta bitcoin?

Quando ci si avvicina per la prima volta al concetto di moneta virtuale, definita in termine tecnico con cripto-valuta, i dubbi che potrebbero insidiarsi nella propria mente potrebbero essere parecchi.
In primo luogo occorre analizzare il concetto che ruota attorno ai bitcoin: si tratta di una moneta non reale, ovvero virtuale, il cui valore è completamente slegato dalle variazioni del mercato.
Questo significa sostanzialmente che:
  • i bitcoins non perdono potere d’acquisto;
  • l’emissione degli stessi è limitata;
  • un bitcoin avrà valore pari a 1 anche se l’euro o il dollaro acquistano o perdono potere d’acquisto.
Ciò significa sostanzialmente che questa cripto-valuta risulta essere completamente indipendente dagli organi di Governo mondiale e non può essere sottoposta a tassazione oppure ad altri procedimenti fiscali.
Proprio per tale motivo questa è stata bandita in diversi paesi, come ad esempio quello della Cina ed altri orientali, in modo tale che le persone facciano utilizzo della moneta locale come, ad esempio, lo Yen.

A cosa servono i bitcoin ?

Questa particolar cripto-valuta, trattandosi a tutti gli effetti di una moneta, permette di svolgere una serie di operazioni classiche che consentono agli acquirenti di poter svolgere una serie di mansioni classiche che possono essere compiute anche adoperando la classica moneta.
Pertanto sarà possibile:
  • comprare beni e servizi;
  • conservare bitcoin ed investirli quando si raggiunge una certa quantità degli stessi;
  • poter ricevere dei pagamenti sfruttando tale moneta virtuale per erogare servizi o spedire dei beni ai propri clienti.
Si tratta dunque di un utilizzo classico che potrà essere svolto con tale moneta, con la sola differenza che queste procedure possono essere svolte solo ed esclusivamente online.

Chi può sfruttare i bitcoin?

La cripto-valuta dei bitcoin, ancora ad oggi, non è di certo esclusiva ad un solo gruppo di persone: tutti possono infatti aprire un conto e decidere di sfruttare questo genere di moneta senza che vi possano essere delle complicazioni.
Ovviamente, per entrare nella block chain che permette di generare ulteriori bitcoin ed evitare che questi possano essere sdoppiati, sarà necessario essere in possesso di alcuni strumenti che permettono di sfruttare al massimo i suddetti bitcoin.
Essi sono:
  • una connessione al web;
  • denaro reale per acquistare i primi bitcoin;
  • un software che ne permetta l’utilizzo e l’accumulo;
  • una macchina che permetta poi di effettuare calcoli e controlli sui vari bitcoin.
Sono solo quattro gli strumenti che permettono di entrare a far parte della catena e di poter sfruttare al massimo questo genere di valuta online senza che vi possano essere complicazioni varie che potrebbero rendere la situazione meno semplice di quanto si possa immaginare.

Come funziona la criptovaluta bitcoin

I bitcoin originali sono stati realizzati da un unico server che ha generata la prima criptovaluta: da quel momento in poi ogni persona che decide di entrare a far parte della catena dei bitcoin rappresenta un ingranaggio importante che consente alla stessa moneta di poter essere sfruttata nel migliore dei modi.
Occorre parlare del fatto che ogni utente che effettua un acquisto potrà ricevere uno snodo, ovvero un passaggio del server che permette di effettuare il pagamento, il quale deve essere calcolato sfruttando degli algoritmi che richiedono attenzione e precisione.
Quando esso viene sbloccato, ovvero si trova la soluzione che consente ai bitcoin di concludere il loro passaggio, chi ha permesso tale operazione riceve altri bitcoin, seppur in quantità non di certo elevata.
Per questo occorre essere dotati di un buon hardware e della voglia di collaborare per divulgare la presenza di tale moneta online. Questo passaggio della blockchain è fondamentale visto che grazie ad essa sarà possibile impedire che i bitcoin possano sdoppiarsi e quindi che un cliente possa comprare beni e servizi di ogni genere ed avere il suo portafogli virtuale sempre pieno di bitcoin.
Di conseguenza si tratta di un passaggio fondamentale che effettivamente regola i bitcoin ed il loro funzionamento.

In quali mercati è meglio investire?

Chi si occupa ad esempio di opzioni binarie tende a selezionare un ristretto numero di asset su cui investire, appartenenti ad uno o più mercati. Chi è all’inizio della sua attività in questo campo dovrebbe selezionare gli asset su cui investire con molta cura, prediligendo quelli di un singolo mercato.

Diversi mercati

La gran parte dei broker che gestiscono gli investimenti con le opzioni binarie permettono ai loro clienti di investire in più mercati, con un elevato numero di asset, a volte anche più di 300-400. Per il neofita è un bene avere ampia scelta, ma allo stesso tempo può trattarsi di una proposta del tutto fuorviante, che lo confonde nelle sue scelte. Conviene piuttosto selezionare un singolo mercato e un numero ridotto di asset, magari anche solo due o tre.
Questo per alcuni motivi fondamentali: prima di tutto se si investe per un certo periodo di tempo su un singolo asset se ne riesce a conoscere al meglio il grafico delle quotazioni, cosa che permette anche di effettuare una buona analisi tecnica, la cui accuratezza continua nel corso del tempo; inoltre investire in un singolo mercato consente di conoscere a fondo tale ambito, evidenziando quali eventi a livello globale lo influenzano in modo maggiore.

Come variano le quotazioni degli asset

Per conoscere l’andamento delle quotazioni di un bene in genere è importante osservarne il grafico, che ci può mostrare degli andamenti ciclici, particolarmente utili per prevedere cosa avverrà nelle prossime ore al valore dell’asset stesso. Conviene però anche ricordare che diversi eventi, a livello locale o mondiale, vanno a modificare pesantemente il valore di un bene, sia esso mobile o immobile.
Si pensi ad esempio a cosa avviene al cambio euro/sterlina ogni volta che i governi europei parlano della Brexit, o come cambiano i valori di un titolo azionario qualche giorno prima del pagamento dei dividendi. Per chi è alle prime armi è molto più semplice seguire un paio di asset, o al massimo 3-4, perché si tratta di un’attività che si può svolgere in tempi brevi, anche ogni giorno.

Quali asset sono i più interessanti

Per capire quale sia l’asset su cui conviene investire si possono seguire alcuni siti, che si occupano espressamente di questo tipo di informazioni. I segnali di trading sono appunto dei suggerimenti su quali siano gli asset che nella giornata mostrano un maggiore movimento, in salita o in discesa. La scelta effettuata seguendo i segnali di trading è ottima, conviene però, almeno all’inizio, seguire i segnali il primo giorno, per poi mantenere i propri affari sempre sugli stessi asset.
Non esistono comunque asset che ci danno più certezze di altri, almeno non in termini assoluti. Certo è che in alcuni periodi ci sono dei beni che mostrano un andamento più chiaro nel corso del tempo. Come ad esempio la quotazione del petrolio negli ultimi mesi, o anche quella di una qualsiasi criptovaluta. Mentre il valore del petrolio ha dei periodi in cui sale in modo vertiginoso, per poi crollare rovinosamente, il valore delle criptovalute è in costante crescita.

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